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COME SCEGLIERE E APPLICARE IL CORRETTORE – PARTE 1

Ammettiamolo, fra i prodotti di make up più utilizzati, di sicuro a troneggiare c’è il correttore. Possiamo uscire di casa senza rossetto, ombretto o fondotinta ma un tocco di correttore per coprire le odiate occhiaie, le imperfezioni della pelle (brufoletti) o macchie è uno di quei passaggi a cui è impossibile rinunciare 😉

Ma, quante di voi sono sicure di sapere tutto su questo indispensabile prodotto make up?

Bene, è arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza. Se siete curiose, seguite la nostra lezione di make up 🙂

Attenzione sarà suddivisa in due parti: in questa parleremo dei correttori e come sceglierli, mentre nella seconda come applicarli

Concealer o Corrector?

Quante volte vi è capitato di entrare in profumeria o guardare qualche tutorial e sentire nominati questi due nomi? Ebbene concealer e corrector sono l’evoluzione del caro vecchio correttore, solo che, nel corso di questi anni si sono differenziati per le diverse funzioni che hanno.

Nello specifico i concealer sono i classici correttori ovvero, quelli che hanno colori simili alla pelle, magari un po’ più chiari del fondotinta, e servono a camuffare e coprire le imperfezioni, le occhiaie e le discromie. concealer di solito sono molto più pigmentati di un fondotinta e per questo sono gli alleati ideali per i piccoli ritocchi o per far risaltare determinate aree del viso.

I corrector, invece, sono i correttori composti da una forte componente di pigmenti di un altro colore come l’arancione, il verde, il viola, il giallo e raramente anche il blu. Il loro compito è quello di andare a contrastare un colore forte che può esserci nel nostro visto e che andrebbe neutralizzato prima di andare a stendere il classico concealer. corrector seguono la teoria dei colori: se affianchiamo due colori complementari si esaltano se sovrapposti si compensano, annullandosi.

tipologie e scelta dei correttori

Partiamo dalle fondamenta: non esiste il correttore ideale che va bene per tutto ( occhiaie, brufoli o macchie), ogni parte del viso è diversa e per questo occorre un tipo di correttore differente. Ed è partendo proprio da questo principio che in profumeria troviamo diverse tipologie di correttori ognuno con una sua texure.

Ecco le principali tipologie di concealer e corrector e per cosa sono indicati:

Correttori liquidi

Sono quelli, per intenderci, con l’applicatore con filtrino o quelli a penna con il pennellino. Questa tipologia di correttori si presentano con una texture molto fluida e facile da stendere. Possono essere più o meno pigmentati e più o meno acquosi e sono ideali per correggere le occhiaie evitando di mettere in evidenza i segni intorno agli occhi o per illuminare alcune zone del volto (di solito i lati del naso o il centro della fronte). Il colore da scegliere dipende dalla tonalità delle occhiaie e dal colore della pelle. Generalmente un correttore sui toni del rosa (base rossa) sarà indicato per occhiaie bluastre e che un correttore beige (base gialla) sarà perfetto per occhiaie rosate, rossastre o violacee. Questi colori si oppongono gli uni agli altri e si annullano come per magia. In generale per illuminare la zona delle occhiaie serve un prodotto una o due tonalità più chiare rispetto all’incarnato.

Correttori in crema o stick

Sono i correttori più coprenti in assoluto. In questa versione si trovano sia i concealer che i corrector. Per quali motivi si scelgono? Per le occhiaie più marcate, i brufoli e le macchie della pelle. Questa tipologia di correttori possono avere diversa consistenza: alcuni burrosi e cremosi sono perfetti per le macchie della pelle o per coprire i tatuaggi (quando occorre), non tralasciando ovviamente le odiate occhiaie; mentre quelli di consistenza più dura e secca sono una manna dal cielo per i brufoli. 

Di che tonalità sceglierli? Anche qui vale la regola del per cosa si usa; il correttore infatti, a differenza del fondotinta, non va scelto unicamente in base al colore della propria pelle ma in base alle zone su cui va applicato e le relative discromie, da qui la differenziazione di prima tra concealer corrector. A ogni modo nel caso dei concealer (i classici correttori) mai scegliere un colore ultra chiaro nel tentativo di schiarire le occhiaie, il risultato finale sarà di un colore grigiasto che anzi evidenzierà il vostro problema; quindi meglio optare per un correttore pesca, in grado di neutralizzare gran parte delle tipologie di occhiaie esistenti (soprattutto marroni) o beige mielato e gli ambra nel caso di pelli chiare o molto chiare e con occhiaie bluastre.

E quando si parla di corrector? Come scegliere la giusta tonalità per le zone del viso e per il problema da risolvere? In crema, la maggior parte delle volte vengono venduti inseme in comode palette, ma, nella versione stick, possiamo scegliere il colore che fa al caso nostro. Generalmente la regola da seguire è la seguente:

  • Colore VERDE: Corregge i rossori della pelle siano essi diffusi (come la couperose) o siano essi localizzati (come i brufoli).
  • Colore VIOLA: Elimina le macchie scure della pelle e/o restituisce una luminosità spenta sui coloriti giallastri.
  • Colore GIALLO: Corregge ed “elimina” sia le macchie che le occhiaie tendenti al viola/blu.
  • Colore ARANCIONE o ALBICOCCA: Ideale per le pelli mat o abbronzate, uniforma il colore delle pelli scure diminuendone il grigiore e attenuandone le macchie scure e i rossori. Non solo è anche l’ideale per le occhiaie scure olivastre o tendenti al blu; in questo caso si associa al correttore beige o scuro (in caso di dark skin).
  • Colore ROSA: Dona grande luminosità alle zone del viso ed è ottimo per shooting fotografici con luce artificiale.

Correttori Illuminanti

Tra i correttori più in voga ci sono proprio loro: i correttori illuminanti! Nati non tanto per non tanto per correggere imperfezioni e discromie quanto per rendere incarnato e sguardo più luminosi. Essendo un prodotto a metà strada fra un correttore e un illuminante, la tonalità più adatta è quella che si avvicina al vostro incarnato.

Bene, dopo aver fatto un po’ di chiarezza in questo campo, vi aspettiamo la prossima settimana con la seconda “lezione” su come applicare i correttori 🙂